lumenS-LOW | S. Marco d’Alunzio

lumenS-LOW installazione a cura di sergio catalano e giuseppe finocchio S.Marco d’Alunzio (Me) dal 2 al 18 settembre 2011 Nell’ambito di SLOW- Design per lo sviluppo, Sergio Catalano e Giuseppe Finocchio curano “lumenS-LOW”, installazione realizzata con le lampade della collezione join-lamp, nella dimora storica “Casa Meli”. SLOW- Design per lo sviluppo, è un’iniziativa dedicata al design organizzata dall’Associazione Culturale ICOD (International Community of Designers) sotto la direzione artistica dell’Architetto Giuseppe Finocchio tenutasi tra il 2 e il 4 settembre a San Marco d’Alunzio (Me) lumenS-LOW, come il titolo stesso sottolinea, intende interpretare il tema dell’intera manifestazione SLOW, incentrato sul ruolo decisivo che può avere il Design per un nuovo sviluppo di tipo “sostenibile”. Peculiarità di uno sviluppo sostenibile sono le modalità “lente”, strettamente connesse ai concetti di eco-compatibilità e fruizione consapevole, che rappresentano l’alternativa necessaria alle indiscriminate accelerazioni consumistiche dell’attuale sistema econocratico. Questo è anche il punto di vista del sistema di illuminazione join-lamp protagonista dell’installazione. join-lamp propone una luce “sostenibile” rappresentata oltre che dalla riciclabilità al 100% del materiale in cui sono realizzati i diffusori degli apparecchi di illuminazione (polipropilene), anche dall’alta efficienza dell’illuminamento a “basso” consumo e “bassa” emissione di calore (LOW), prodotto dalle lampade a fluorescenza utilizzate. Varietà di colori, forme e flessibilità d’uso delle differenti versioni delle lampade installate, tutte realizzate con lo stesso sistema di assemblaggio brevettato, evidenziano la straordinaria versatilità della produzione join-lamp, nel rispondere ad ogni esigenza d’illuminazione decorativa degli spazi. lumenS-LOW mette anche a confronto la produzione join-lamp con le meravigliose opere realizzate da BHUMI Ceramiche per la mostra TRAFILA/EXPERIMENTS/DESIGN a cura di Vincenzo Cristallo, evidenziandone la sua grande potenzialità anche nel settore del progetto illuminotecnico.

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